Ci sei stato:
Apri il frigo, prendi il latte… e mettere in pausa.
« Aspetta, ieri c’è scritto ‘Da consumarsi preferibilmente entro’. È ancora sicuro? »
Non sei solo. Milioni di persone buttano via cibo perfettamente buono ogni anno, non perché sia avariato, ma perché fraintendono cosa significhino effettivamente le etichette di scadenza.
Ecco la verità: 👉 La maggior parte delle date sulle confezioni degli alimenti non sono scadenze di sicurezza. Si tratta di qualità, non di pericolo.
E grazie alle etichette confuse, la famiglia americana media spreca oltre 1.500 dollari di cibo ogni anno.
Chiariamo la confusione una volta per tutte, in modo che tu possa mangiare in sicurezza, risparmiare denaro e ridurre gli sprechi.
Perché la vera sicurezza alimentare non è una questione di paura. Si tratta di sapere cosa significano veramente quelle date.
🔍 Perché le date di scadenza sono così confuse
Negli Stati Uniti, i produttori di alimenti utilizzano una varietà di etichette per la data, ma nessuna è regolamentata a livello federale per la maggior parte degli alimenti (ad eccezione del latte artificiale).
Il risultato? Un patchwork di termini che suonano seri ma non sono standardizzati.
📌 In conclusione: nessuno di questi significa « gettare dopo questa data ».
L’USDA e la FDA sono d’accordo: queste etichette riguardano la qualità, non la sicurezza.
🧠 Come capire se il cibo è ancora sicuro
Invece di fare affidamento sulle date, fidati dei tuoi sensi:
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